Real Time Marketing: sorprendi, emoziona, vinci!
Il Real Time Marketing nasce dall’esigenza strategica di un’azienda che vuole essere efficace nel coinvolgere e comunicare con il proprio target di riferimento. I Social Media hanno ovviamente amplificato questo approccio perchè essere ‘sul pezzo’ nel momento in cui si parla in rete di un determinato argomento significa regalarsi la concreta possibilità di parlare a un pubblico che non è il solito che segue il tuo brand. Ecco perchè una vera strategia di Social Media Marketing, non può prescindere dalla caccia aperta ai cosiddetti “Trend Topics”: argomenti caldi da utilizzare per attirare l’attenzione degli utenti e stimolare la conversazione sui Social. Il Real Time Marketing, se sfruttato a dovere, con intelligenza e ironia, può generare incredibili risultati in termini di engagement e rendendo un contenuto virale e quindi fruibile a un pubblico vastissimo.
Real Time Marketing: la sorpresa che porta alla vittoria!
Intercettare contenuti caldi non è così difficile in effetti basta po’ di pianificazione e un calendario alla mano. Ogni azienda ha il proprio mercato e competitor di riferimento e non serve essere dei grandi esperti di Social Media Marketing per dare una sbirciata quotidiana a strumenti come ad esempio Google trend. Il Real Time Marketing è pura strategia. Ricordi la frase di Sun Tzu ripresa dal quel mitico e indispensabile libro che è ‘larte della guerra‘?
‘In linea di massima, a proposito della battaglia, l’attacco diretto mira al coinvolgimento; quello di sorpresa, alla vittoria.’
Ecco, direi che il nocciolo della questione è proprio qui: nel Real Time Marketing a fare la differenza sono la rapidità con cui intercetti il tema che ti permette di reagire, agire e, in secondo luogo, la creatività che deve ispirare emozione elementi essenziali che insieme creano una bomba ovvero la sorpresa che ti condurrà alla vittoria. La capacità e la sensibilità del community manager di comunicare senza sembrare invadente, offensivo, ma opportuno sarà veramente indispensabile.
Real Time Marketing: 3 casi di successo
Esistono tanti esempi in rete di Real Time Marketing che hanno saputo sfruttare diverse situazioni io ne ho selezionati tre perchè partono da tre presupposti differenti tutti utilizzabili anche dalla tua realtà. Sì, ti sto parlando di grandi brand, ma ti renderai conto che questa attività strategica è applicabile a qualsiasi organizzazione sia essa piccola, media o grande azienda!
Barilla – Mondiali di Calcio
Barilla durante i mondiali di calcio lo scorso anno ha veramente dato il meglio di sè. Il brand approfittò dell’evento per cavalcare l’onda e attirare l’attenzione degli utenti. Questi sono solo due esempi, ma ti consiglio di andare a recuperare i vari visual utilizzati, delle chicche di eleganza comunicativa e ironia uniche. L’emozione su cui Barilla ha fatto leva è stato il senso di appartenenza alla squadra, il tifo, quella ‘italianità’ che spesso riscopriamo solo in occasioni come il campionato del mondo. Per questo i contenuti sono stati visualizzati e ricondivisi migliaia di volte.
Oreo – Super Bowl
Quando si parla di Real Time Marketing non si può non citare Oreo (lo conosci no il biscottino con la crema bianca 😉 ). Il tweet inviato durante il Super Bowl ha fatto ormai storia: il brand, sicuramente pronto all’azione, approfittò infatti, del black out generale del 2013 per creare un tweet (ecco dove stà la genialità, la velocità e la sorpresa) che ottenne risultati incredibili in termini di engagement oltre ad attirare l’attenzione della stampa. Questo ha permesso al brand di avere visibilità durante l’evento, ma anche dopo. Anche in questo caso, così come per Barilla il segreto è stato organizzarsi sapendo che in un determinato giorno ci sarebbe stato un evento di grande impatto sfruttandone la visibilità. Il brand Oreo si pone sempre con comunicazione molto ironica e si è così trovato tra le mani un vero tesoro: è bastato un solo tweet per coinvolgere e stuzzicare i golosi.
Kenwood- Giornata mondiale della Felicità
Ecco invece un esempio differente, ma che ci insegna quanto può essere potente e strategicamente comunicativo essere affezionati alla propria community e, viceversa al proprio brand preferito, stimolando la condivisione di emozioni. Il 20 marzo, in occasione della giornata mondiale della felicità, Kenwood Club ha pubblicato sui suoi canali social la foto di una ragazza sorridente con la sua Kitchen Machine tra le braccia (guarda QUI il post originale su Facebook, così da renderti conto dei numeri!). La foto è un po’ sfuocata e pare amatoriale, quindi traspare sincerità. Cosa c’è di più bello e emozionante che essere immortalati a fianco di un desiderio realizzato? Ecco che il post ha catturato l’attenzione degli utenti, generando moltissimi commenti, like e condivisioni di foto che continuavano a ritrarre persone felici perchè avevano finalmente tra le braccia il prodotto Kenwood. In questo caso la scelta strategica è stata veramente molto sottile: una comunicazione che coinvolge la fiducia, la fedeltà e l’affetto solo per i veri ‘aficionados’, e come ormai ben sai, non c’è nulla di più forte che avere fan attivi, sinceri su una fan page. Ecco quindi che la bomba comunicativa è esplosa.
Real Time Marketing: il segreto è intercettare
Credo che con questi tre esempi avrai capito che per creare contenuti di valore in una strategia di Real Time Marketing non è necessario, puntare tutto su una grafica accattivante, anzi! Il valore aggiunto sta proprio nel saper intercettare, e usare a proprio favore, situazioni potenzialmente ingaggianti così da generare anche con la semplice condivisione di un’immagine, un contenuto che diventerà virale. Tutto ovviamente non può prescindere dall’emozione che devi comunicare e che permetterà di innescare la reazione del tuo target.
Come dire… love & peace e tanto, tantissimo Real Time Marketing per tutti.
…e tu hai mai usato una strategia di Real Time Marketing? Con quali risultati?
8 Giugno, 2015
[…] A questo punto potresti chiedermi: Ma come? Mi parli di relazione col cliente, della persona e poi mi elenchi una serie di attività che si basano sull’analisi di dati? Certo, e il perché mi sembra proprio ovvio. Oggi se le conversazioni devono essere scovate e gestite a 360° è necessario avere strumenti potenti che permettano di essere attivi, presenti quando un avvenimento accade. Oggi il mercato non è più fatto dal più grande che divora il piccolo, ma dal più veloce che vince sul più lento (dell’importanza ad esempio del real time marketing te ne avevo parlato qui). […]