Quando mi fermo e rifletto sul fatto che un nuovo anno è passato mi chiedo come faccia ad andare così veloce il tempo… e sbaglio. Sbaglio perché il tempo, le ore i minuti e i secondi non cambiano, ma siamo noi che diamo valore (o meno) a ogni attimo.
Mi guardo indietro e devo dire che il 2015 per la sfera professionale è stato per me un anno veramente intenso: ho pubblicato un libro (chi l’avrebbe mai detto? Grazie Enrico ancora una volta!), ho ricevuto premi, ho viaggiato, ho partecipato a eventi, workshop in tutta Italia, insomma ho vissuto quanto giorno dopo giorno la vita mia regalato e spero di averlo fatto al meglio.
Come tutti però non sono di certo perfetta, errori ne ho fatti. In questa cavalcata di dodici mesi ho conosciuto molte persone che ancora una volta il web mi ha permesso di incrociare; altre si sono allontanate, ma credo sia normale: siamo tutti su un cammino e di tanto in tanto lo si condivide, poi si cresce, si cambia, si cercano nuove strade.
Di una cosa sono certa: il 2015, per me, si chiude con un momento di stasi scelto e subìto. La vita, lo sai, non guarda il calendario per mostrarsi per ciò che è: splendida e meravigliosa, ma spesso sorprendentemente folle e incomprensibile. Mi sento diversa, forse più silenziosa e alcuni l’hanno già notato. Nulla di male, anzi! C’è già fin troppo rumore nel web… cercherò di capire dove mi sta portando questa ennesima evoluzione.
Per il 2016 voglio dirti solo due cose
Prima di tutto voglio dire GRAZIE:
- grazie a clienti, collaboratori, amici, contatti social che mi permettono di fare un lavoro che amo e di vivere della mia passione.
- Grazie a chi ho incontrato e alle mani che ho stretto.
- Grazie a chi mi ha ascoltata e a chi non l’ha fatto.
- Grazie per avermi dedicato il tuo tempo e avermi regalato la tua fiducia anche ora, che stai leggendo!
…e ora vorrei dirti che a differenza di quanti ripetono a vuoto la frase ‘ti auguro che ogni tuo desiderio si avveri’, io ti auguro invece coraggio… coraggio di accettare, di riscattarti, di reagire. Ti auguro di allenarti quotidianamente alla vita!
Ti prego, seguimi: sognare un mondo in cui ‘se lo vuoi, puoi’ spesso è pericoloso perché si crea molta più mortificazione in chi ci prova, ma per mille motivi non riesce. I motivi possono essere tanti perché, a differenza di quanto molti continuano a dichiarare, non è vero che tutto dipende da te; non è vero che ‘il potere è nelle tu mani’, non può essere tutto programmato splendido, scintillante e fantastico! Un imprevisto, un errore, uno sbaglio: quante sono le variabili che possono o meno portarti al successo?
Ciò che serve è tornare all’essenziale, avere obiettivi e impegnarsi perché si realizzino è fondamentale intendiamoci, ma è molto più importante saper incassare il colpo quando qualcosa è andato storto e con resilienza percepire che magari quella non era la strada adatta a noi, a me, a te.
- Abbi il coraggio di essere semplice.
- Abbi il coraggio di non salire anche tu su pulpiti o pseudo tali dai quali urlare facili giudizi nascosti dietro a uno schermo luminoso.
- Abbi il coraggio di accettarti per quello che sei, di comprendere che non sei perfetto, che sbagli e che il mondo è bello proprio per questo, ma che sei unico irripetibile e come te non ne esistono altri (ci pensi ogni tanto?).
Sì, in quest’ultima parte dell’anno mi sento cambiata, non so proprio cosa combinerò l’anno prossimo perché quando ti senti in evoluzione vedi tutto molto fumoso e questo forse mi agita un po’, ma nel marasma di questi pensieri, tra gli errori che ho fatto e che farò, di una cosa sono certa: la perfezione, io, la lascio volentieri a chi crede di possederla.
Dall’alto di queste vette mi sento più che mai di guardare il cielo, respiro e prego perchè questo 2016 sia anche per me all’insegna di un futurosemplice pieno di coraggio.
Auguri.