Ero arrivata a dicembre davvero confusa, quasi innervosita: troppo livore in troppi post, troppe lamentele per argomenti inutili… troppo.Io sono così, ormai lo so, è parte di me: quando percepisco qualcosa che proprio non va che mi fa sentire disagio, stacco. Mi serve. Mi serve tornare a me stessa per sapere che la prima cosa per star bene con gli altri è stare bene anche da soli.
Sì, mi sento un po’ così: sto alla finestra e guardo, sorrido, partecipo è bello vedervi felici, sereni. Sono giorni in cui i social mi piacciono perché leggo quello che pensate voi e non vi vedo condividere pensieri di altri.Condividete, continuate a farlo.
Condividete per ricordarci che ciò che ci serve ieri e oggi è semplicemente saperci umani e non finti super-uomini o super-donne alla ricerca di visibilità che si sgretola come neve al sole.Condividete il cuore, condividete il desiderio di continuare ad essere quello che molti ci fanno credere non esistere più: uomini e donne che credono in ciò che è davvero importante.
Quell’abbraccio che tanto cerchiamo, e che se dato o ricevuto offline è ancora più bello, credetemi, può anche avvenire online grazie a una semplice frase o a un cuore inviato direttamente a qualcuno a cui tenete e che magari è a 1000 km di distanza.
Condividete e non cambiate: vi auguro di continuare ad essere ciò che siete, magari di migliorare, certo, ma di non cambiare e di certo di non uniformarvi a finti cliché che dietro di sé lasciano solo senso incompletezza e tristezza per obiettivi irraggiungibili. Sapete perché? Perché spesso lasciate che altri definiscano obiettivi per voi, mentre dovreste essere voi a creare i vostri, unici, personali, così come unico è ognuno di noi.
Vi auguro di rimanere sorpresi dalla normalità, dalle cose semplici, dal letto che avete sotto la schiena ogni notte o dalla minestra che potete mangiare ogni giorno, dalla serata in casa con la vostra famiglia, alla passeggiata domenicale per le vie del vostro piccolo paese… riscoprire ciò che avete sotto il naso non è ‘accontentarsi’, ma godere e gioire di quanto la vita già ora ci sta regalando.
Che il 2018 sia l’anno della con-divisione, del dividere con qualcuno le cose, gli attimi, i momenti più semplici, essenziali e veri.
#Respira